Mostra fotografica "Donne e Sport, una storia di olimpiadi e paraolimpiadi"- Inaugurazione: lunedì17 marzo h.17.30- sede di Viale Margherita
Mostra fotografica "Donne e Sport, una storia di olimpiadi e paraolimpiadi" dal 17 al 28 marzo 2025 presso la sede universitaria di Viale Margherita a Vicenza
Ingresso libero : lun- ven dalle 9.00 alle 18.00
VISITE GUIDATE PER SCUOLE E GRUPPI ORGANIZZATI SOLO SU PRENOTAZIONE a: toponomasticafemminile.vicenza@gmail.com / tel.0444 1497920
INAUGURAZIONE: lunedì 17 marzo 2025 ore 17.30 - Auditorium sede universitaria di Viale Margherita
Saluti introduttivi
Introduce e modera avv. Mirta Corrà
Presentazione della mostra
Veronica Grillo Toponomastica femminile aps
La figura di Safeguarding Officer: prevenire e proteggere da discriminazioni, molestie e violenze di genere nello sport - discussione e dibattito
Alessandra De Pretto Responsabile Safeguarding
Testimonianze
RAFFAELLA MASCIADRI cestista, presidente della Commissione
Nazionale Atleti CONI e team manager di Juventus Calcio Femminile
LUCA RIGOLDI già pugile professionista, allenatore di pugilato
femminile
ERIKA MARAN pres. Vicenza Calcio Femminile
STEFANO CIPRIANI pres. Rebels Vicenza Rugby
ALICE MURARO atleta olimpica
MARCO PUSINICH atleta paralimpico
LA MOSTRA:
Mostra fotografico-documentaria realizzata dall'associazione Toponomastica femminile APS e ETS, con sede in Roma.
L'esposizione si propone di recuperare il valore storico delle donne attraverso la memoria collettiva scritta nelle strade, affinché le nuove generazioni abbiano diversi modelli identitari e nuovi stili di vita.
La mostra in questione tratta la storia olimpica in ottica di genere.
Dall’esclusione totale dai giochi olimpici nel mondo greco alle resistenze di De Coubertin nelle competizioni moderne, dalle prime aperture del XX secolo a categorie separate e per pochissime discipline, agli allargamenti progressivi di Stoccolma, Anversa…, alle Olimpiadi di Tokyo del 2020 dove gareggiano il 45% di atlete, ed infine le due nuove tavole sui giochi olimpici e paralimpici di Paris 2024. Tutto questo scorre in un susseguirsi di notizie, aneddoti, curiosità ed immagini, che seguono in ordine cronologico l'evoluzione del ruolo delle donne nello sport.
E l’inclusione non si ferma al genere: i pannelli entrano in un mondo dove spesso la disabilità è considerata un limite invalicabile che purtroppo discrimina. Dalle prime gare sperimentali di Londra (1948), dalla nascita delle Paralimpiadi ufficiali di Roma (1960), a Tokyo 2020 e Parigi 2024 dove hanno brillato atlete anche vicentine.
La mostra a Vicenza è patrocinata dal Comune di Vicenza Assessorato Pari Opportunità, all'interno della rassegna degli eventi di marzo legati alla Giornata internazionale dei diritti delle donne.
